Quando la sapienza degli artigiani del legno si unisce all’estro e alle idee dei designer, nascono prodotti e collezioni dal fascino senza tempo, che riescono a soddisfare gusti ed esigenze anche molto diversi tra loro. Ne è un esempio la collezione INFINITY di EWF Officine Parquet, così descritta dall’azienda stessa:
“Il calore e la naturalità del legno mostrato in infinite textures, la creatività del design con una varietà di stili dal classico al moderno, dal Decò al contemporaneo e una personalizzazione infinita di disegni e finiture, per rendere i vostri ambienti unici ed esclusivi. Il vero sapore del legno tra passato e futuro, esaltato dal vecchio sapere dei mastri artigiani toscani e dalla continua ricerca e innovazione su materiali e tecnologie di lavorazione, sapori antichi uniti a soluzioni di design inedite con giochi di chiaro-scuro e geometrie che arredano lo spazio con la sensibilità di chi le sceglie.”
Sempre sul binomio tradizione-innovazione gioca anche la serie Bisquit, disegnata da Patricia Urquiola per Listone Giordano, la cui peculiarità principale sta ne profilo stondato del terminale dei listelli, che permette di giocare sugli incastri e sui riempimenti delle linee di giunzione tra un listello e l’altro e che possono essere evidenziate da profili metallici o da resine, realizzabili in qualsiasi cromia.
Interessanti anche le varie serie di prodotti XILO1934 per i quali non c’è altro da aggiungere rispetto a ciò che dice l’azienda:
“In ogni progetto, una storia da raccontare attraverso segni e disegni su pavimenti decorati in stili unici ed inconfondibili. Un’idea diviene realtà e si concretizza in parquet d’autore, dove il legno incontra il design per esprimere al meglio la sua vena poetica. Un modo per disegnare il legno, al pari della tela o dell’intonaco, con mood e suggestioni di varia origine che inducono a pensare di camminare oltre la nuda materia. Un’idea per dar corpo alla fantasia e al sogno, legati al materiale per eccellenza dell’architettura dei prossimi vent’anni. Genialità della natura e genialità umana a confronto.”